Diritti di proprietà industriale: come e perché trasformarli in vantaggio

Una tavola rotonda sulla proprietà intellettuale – IP, risorsa di grande valore per le aziende che necessita di essere protetta e tutelata, si è tenuta ad inizio anno presso PlaceToBe – Spazio Professionale.

Incontro-confronto dedicato agli imprenditori delle PMI del territorio, organizzato e animato dagli avvocati Bruno Arrigoni e Jessica Viganò di Arrigoni Legal Atelier e da Stefano Marelli di Marelli e Brenna Studio Associato.

CONTENUTI
Durante l’incontro di gennaio è stato analizzato l’asset IP sia dal punto di vista legale sia dal punto di vista del bilancio aziendale, oltre ai metodi di valorizzazione dell’IP a livello patrimoniale e di conto economico (patent box e affini, licenze, operazioni straordinarie, passaggi generazionali) utilizzando anche case history.

FOCUS
Il valore delle aziende è sempre più rappresentato da beni intangibili come il marchio, i brevetti, il design e in generale tutti i diritti di proprietà industriale. Le PMI italiane, pur essendo leader nell’innovazione di prodotto e di processo, spesso non prestano sufficiente attenzione ai propri beni immateriali, né reputano necessaria un’attenta pianificazione strategica dei propri asset IP. Ma sono proprio l’innovazione, la creatività, il know-how, la ricerca, come anche l’aspetto estetico dei prodotti o il carattere distintivo dei marchi, i fattori che consentono alle imprese di essere competitive sul mercato.

Primo di una serie di incontri che si svilupperanno con cadenza bimestrale durante tutto il 2024 presso PlaceToBe – Spazio Professionale, frutto della collaborazione e dell’interazione dei vari professionisti che animano il nuovo Spazio Professionale di Figino Serenza (Como).